lunedì 23 aprile 2012

Una vita di citazioni Vol.1



Ok, lo so, inutile ribadirlo. E' quanto mai universalmente riconosciuto che tutti - chi più, chi meno - dovremmo sempre e comunque avere idee proprie. Allo stesso modo, senza troppi strascichi filosofeggianti, è altrettanto vero che molti grandi scrittori/pensatori o in generale uomini, hanno saputo trovare parole splendide, per descrivere, raccontare una determinata cosa. Le nostre idee collidono e, quindi, ci lanciamo nel citazionismo più assoluto, incollando frasi e pensieri a go go, come in una sorta di stilosissimo flusso di coscienza (o di incoscienza) planetario.
Seguendo la corrente, citare è bello, s'inizia col mio autore preferito: Chuck Palahniuk.
Il materiale prodotto del nichilista e poliedrico autore è parecchio, per tanto sento il bisogno di proporre il meglio del meglio del meglio, di quello che piace a me.



Soffocare - Chuck Palahniuk

Una cosa è certa: il peggiore dei pompini sarà sempre meglio, per dire, della più profumata delle rose, del più fantastico dei tramonti. Delle risate dei bambini. Io non credo che leggerò mai una poesia bella quanto uno di quegli orgasmi che ti mandano a fuoco, ti fanno venire i crampi al culo, ti inondano le budella [...] Dipingere un quadro, comporre un'opera, sono tutte cose che fai per riempire il tempo tra una scopata e l'altra. 

L'arte non nasce mai dalla felicità

Immaginati una persona che cresce tanto stupida da non sapere che la speranza non è che una delle tante fasi che prima o poi si superano. Che davvero ha pensato fosse possibile fare qualcosa, una cosa qualsiasi, che durasse per sempre.

Ogni cosa che possiedi» dice «è solo l'ennesima cosa che un giorno perderai

La gente è pronta a fare i salti mortali se solo la fate sentire onnipotente.

L'amore è una stronzata. Le emozioni sono una stronzata. Io ho un cuore di pietra. Sono uno stronzo. Sono un pezzo di merda egoista, e ne vado fiero.

Finché non trovi qualcosa per cui lottare ti accontenti di qualcosa contro cui lottare.

L'ennesima cosa incompleta in una vita fatta di incompletezze.

Possiamo passare la vita a farci dire dal mondo cosa siamo. Sani di mente o pazzi. Stinchi di santo o sessodipendenti. Eroi o vittime. A lasciare che la storia ci spieghi se siamo buoni o cattivi.
A lasciare che sia il passato a decidere per il nostro futuro.
Oppure possiamo scegliere da noi.
E forse inventare qualcosa di meglio è proprio il nostro compito.

L'irreale è più potente del reale. Perché la realtà non arriva mai al grado di perfezione cui può spingersi l'immaginazione. Perché soltanto ciò che è intangibile, le idee, i concetti, le convinzioni, le fantasie, dura. Le pietre si sgretolano. Il legno marcisce. La gente, be'... la gente muore. Ma le cose fragili, come un pensiero, un sogno, una leggenda, durano in etern
o.

Invisible Monster - Chuck Palahniuk

Quand'è che il futuro è passato da essere una promessa a essere una minaccia?

Saremo ricordati più per quello che distruggiamo che per quello che creiamo.
Quando non sappiamo chi odiare, odiamo noi stessi.

Niente di me è originale. Sono il risultato dello sforzo di tutti quelli che ho conosciuto.

È perché siamo intrappolati nella nostra cultura, nel fatto che siamo esseri umani su questo pianeta con i cervelli che abbiamo, e due braccia e due gambe come tutti. Siamo così intrappolati che qualsiasi via d'uscita riusciamo a immaginare è solo un'altra parte della trappola. Qualsiasi cosa vogliamo, siamo ammaestrati a volerla.

La tua nascita è un errore a cui cercherai di riparare per tutta la vita.

Passi tutta la tua vita a diventare Dio e poi muori.

Non importa con quanto scrupolo seguirai le indicazioni: avrai sempre l'impressione di aver perso qualcosa, la sensazione sprofondata sotto la tua pelle di non aver vissuto tutto. C'è quel sentimento di caduta nel cuore, per essere andato troppo in fretta nei momenti in cui avresti dovuto fare attenzione. Be', abituati a quella sensazione. È così che un giorno sentirai tutta la tua vita. È solo questione di abitudine. Niente di tutto ciò ha importanza. Ci stiamo solo scaldando.

L'assassino, la vittima, il testimone, ciascuno di noi pensa che il proprio ruolo sia quello del protagonista



Ninna Nanna - Chuck Palahniuk
Questa è la sua storia. Di come mi possiede. Di come una canzone ti entra in testa e non se ne va più. Di come uno pensa che dovrebbe essere la vita. Di come le cose catturano la tua attenzione. Di come il passato ti insegue in ogni singolo giorno del tuo futuro.

La maggior parte delle risate preregistrate che si sentono in TV risalgono all'inizio degli anni Cinquanta. Oggi buona parte della gente che sentite ridere è morta.

Nella vita c'è di peggio che trovare tua moglie e tua figlia morti. Per esempio vedere il mondo che li uccide. Tua moglie che invecchia e si stanca di te. I tuoi figli che fanno la conoscenza di tutto ciò da cui hai cercato di proteggerli. Droghe, divorzio, conformismo, malattie. Tutti quei bei libri, la musica, la televisione. Gli svaghi. Uccidere una persona a cui vuoi bene non è la peggiore cosa che le si può fare. Il più delle volte preferiamo che sia il mondo a farlo. E intanto leggiamo il giornale.

Il vecchio George Orwell aveva capito tutto, ma al rovescio.
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello. Il Grande Fratello si dà da fare per tenere viva la tua attenzione in ogni singolo istante di veglia. Fa in modo che tu possa sempre distrarti. Che sia completamente assorbito.
Fa in modo che la tua immaginazione avvizzisca. Finché non diventa utile quanto la tua appendice. Fa in modo di colmare la tua attenzione, sempre e comunque.
Questo significa lasciarsi imboccare, ed è peggio che lasciarsi spiare. Nessuno deve più preoccuparsi di sapere che cosa gli passa per la testa, visto che a riempirtela in continuazione ci pensa già il mondo. Se tutti quanti ci ritroviamo con l'immaginazione atrofizzata, nessuno costituirà mai una minaccia per il mondo.

Ognuno di noi possiede qualcuno, e al tempo stesso è posseduto da qualcun altro.

È sorprendente quanto la gente fa in fretta a chiudere la porta sul passato.


Fight Club - Chuck Palahniuk

Le cose che una volta possedevi, ora possiedono te

No dico io, tutto a posto. Puntami una pistola alla testa e pittura le pareti con le mie cervella. Strepitoso, dico io, davvero. 

Non è perché ti ficchi penne nel culo che diventi una gallina.

È solo dopo che hai perso tutto. che sei libero di fare qualunque cosa.

Per questo amo tanto i gruppi di sostegno, se la gente pensa che stai morendo, ti presta tutta la sua attenzione. Se questa può essere l'ultima volta che ti vedono, ti vedono davvero. Tutto il resto finisce fuori della finestra, il conto in rosso e le canzoni alla radio e i capelli in disordine. Hai la loro piena attenzione. La gente ti ascolta invece di aspettare il suo turno per parlare.

Se sei maschio e sei cristiano e vivi in America, tuo padre è il tuo modello di Dio" dice il meccanico "E se non hai mai conosciuto tuo padre, se tuo padre prende il largo e muore o non è mai a casa, che idea ti fai di Dio?"...
"La fine che fai" dice il meccanico "è passare la vita a cercare un padre e un Dio".
"Quello che devi considerare" dice, "è la possibilità che a Dio tu non sia simpatico. Potrebbe essere che Dio ti odi. Non è la cosa peggiore che ti può capitare.
"Il modo in cui la vedeva Tyler era che attirare l'attenzione di Dio per essere stati cattivi era meglio di non ottenere attenzione per niente. Forse perché l'odio di Dio era meglio della sua indifferenza.
Se tu potessi essere o il peggiore nemico di Dio o niente di niente, che cosa sceglieresti? Noi siamo i figli di mezzo di Dio, secondo Tyler Durden, senza un posto speciale nella storia e senza speciale attenzione. Se non otteniamo l'attenzione di Dio non abbiamo speranza di dannazione o di redenzione. Che cos è peggio l'inferno o niente? Solo se veniamo presi e puniti possiamo essere salvati. "Brucia il Louvre" dice il meccanico "e pulisciti il culo con la Gioconda. Almeno così Dio saprà come ci chiamiamo".
Più in basso cadi, più in alto volerai. Più lontano corri, più Dio ti vuole indietro

Dato un lasso di tempo abbastanza lungo, per tutti la percentuale di sopravvivenza precipita a zero

Noi non siamo speciali. Non siamo nemmeno merda o immondizia. Noi siamo. Noi siamo soltanto e quello che succede succede soltanto.

Noi siamo i figli di mezzo della storia, cresciuti dalla televisione a credere che un giorno saremo milionari e divi del cinema e rockstar, ma non andrà così. E stiamo or ora cominciando a capire questo fatto.




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